La parola del Parroco
Lettere
LA PAROLA DEL PARROCO
da "Vivere e Comunicare" — bollettino della Parrocchia
Anno I , n. 1, settembre 1973, Genova, Via Vesuvio
Aprendo il giornale, in diversi periodi, era facile sentire tra amici la battuta: "Che dicono oggi quelli di Via Vesuvio e Don Acciai?". Infatti ci siamo trovati svariate volte "nell'occhio del ciclone" di avvenimenti di risonanza cittadina e in quelle circostanze ci era sembrato opportuno far sentire la nostra voce e seguire una determinata linea. Ma proprio in quelle circostanze, via via sempre più è stata sentita da tanti la necessità di un mezzo atto ad esprimere e stimolare tra noi il dialogo che ci comunicasse le varie esperienze di gruppi e di persone per una verifica della realtà. Siamo in una comunità parrocchiale che ha mille problemi ed in questi anni: e sono già dieci! (lo stesso numero come "voto" forse non lo meritiamo per la condotta e il profitto ...), ebbene ripetiamo, in questi anni la voce della parrocchia si è fatta sentire, assieme a tante altre, anche perché il nostro quartiere non sia solo "dormitorio" ed un "quartiere d'angoscia", ma un ambiente più umano e confortevole possibile. Ebbene in questo groviglio di problemi ai quali prendiamo parte esce il "Notiziario della parrocchia". Sarà impegno della redazione rimanere in ascolto della problematica del quartiere, farsene anche portavoce se occorre, in qualche circostanza, ma questo foglio deve solo rimarcare la sua fisionomia di essere un sereno annuncio della parola divina che ci aiuta a scoprire i valori nuovi, maturando religiosamente noi stessi ed offrendo un servizio a tutti vogliamo portare le proposte religiose per aiutare la crescita di una vivente comunità cristiana. Nella varietà dei servizi che l'estro dei redattori e la collaborazione di tanti altri, ci permetterà di offrire, ci accompagnerà sempre questa tematica di fondo.
Quindi una preghiera vogliamo rivolgerVi fin d'ora: collaborate, soccorrete la nostra inesperienza giornalistica, con scritti, disegni, suggerimenti, idee; sosteneteci. Diciamo subito con tutta umiltà e franchezza che questa iniziativa ci costa uno sforzo enorme di lavoro e di spesa ... ma lo inviamo volentieri a tutte le 2.500 famiglie nella speranza che il "Notiziario" sia un centro d'incontro della comunità, accettato e letto e sostenuto con amore.
Il parroco Don Acciai Antonio