Verità e giudizio della libera coscienza
Libertà
La responsabilità di non ferire neppure inconsapevolmente richiede una libertà radicata nella verità della legge naturale; non è invece in grado di collaborare con il prossimo chi la adatta sulla misura delle proprie convinzioni.
Se lo Stato impone leggi, spetta all’intelletto pratico riconoscere la buona fede altrui: la coscienza è responsabile verso la verità.