Nel Medioevo, il recupero scolastico della metafisica
Responsabilità > La responsabilità affidata all'uomo
San Tommaso recupera la metafisica Aristotelica, che diviene strumento per approfondire la fede, con piena promozione della persona; la ragione è così presentata come un senso naturale per dirigere utilmente la volontà e la legge eterna è identificata con la ragione della divina sapienza che muove tutto al fine dovuto. Dio ama e si prende cura di tutta la creazione con leggi fisiche, per cui mediante la ragione si può conoscere la legge eterna di Dio che indica il giusto libero agire.
Sotto la legge naturale l’uomo è chiamato a provvedere a sé e agli altri con umile, ragionevole e responsabile cura, contrastando abitudini e disposizioni patologiche e passionali, per giudicare e scegliere con l’intelletto, per cui l’azione è dominata dalla volontà.
Quando la volontà segue la guida di Dio con i Suoi doni, l’uomo opera con perfezione, senza che sia intaccata la natura ricevuta, che anzi è perfezionata ed elevata, permanendo principio dei propri atti mediante i doni di Dio; essi sono abiti operativi che nel rispetto del libero arbitrio rendono congruenti l’agire e l’essere alla mozione divina e insieme conservano responsabilità e consapevolezza, rinnovati in Dio e immersi nel mistero del suo amore infinito.