Sentire responsabilità per i doni ricevuti - 24 parole per un linguaggio etico e personale

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23 parole "personali"
sulle orme di San Giovanni Paolo II .
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Sentire responsabilità per i doni ricevuti

Chiamata
Tutto nel creato è ordinato e sottomesso all’uomo. Dio completa la sua opera creando l’uomo e la donna a sua immagine e somiglianza; li chiama a partecipare del suo amore e del suo potere di Creatore e di Padre mediante la loro libera e responsabile cooperazione a trasmettere il dono della vita e dell’immagine divina nella generazione.
Creando l’uomo "maschio e femmina", Dio dona la dignità personale in eguale modo all’uomo e alla donna, arricchendoli dei diritti inalienabili e delle responsabilità che sono proprie della persona umana[1].

[1] Ioannes Paulus II, Adh. ap. Familiaris consortio, n.22
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