Il dramma luterano
La spiritualità
La Chiesa cattolica di
allora già diede sufficienti risposte a Lutero, ma in diversi e precisi settori
S. Ignazio di Loyola, S. Teresa d'Avila e S. Giovanni della Croce, e in parte
anche l'italiano S. Filippo Neri, hanno lasciato temi e risposte che toccano il
cuore dello scisma.
S.
Giovanni della Croce accenna appena negli scritti allo scisma e alle eresie che
allora laceravano l'Europa" (senza riferire direttamente a Lutero), ma gli è attribuito ugualmente di aver ricevuto per la Chiesa la missione di
rispondere alla
crisi protestante e che in ciò si possa
scoprirne una chiave interpretativa degli scritti durante la
drammatica storia della Chiesa del tempo in cui egli visse.
Il Dottore Mistico oggi parla a noi, come ebbe da dire ai cristiani del suo tempo, e
soprattutto a coloro non più nella Chiesa.
S. Giovanni della Croce, divenendo il «Maestro nella fede» è
oggettivamente confrontabile con il «Dottor Lutero», titolo riconosciutogli dai Riformati.
La rilevanza
universale a un carisma particolare (come quello del Santo) si basa sull'azione generosa dello Spirito Santo nella Chiesa: il carisma
particolare fluisce a beneficio dell'intero corpo, non limitabile da alcuna
barriera né temporale né geografica, né
culturale né spirituale.