Conversation with A.I.: La sedazione delle coscienze in atto
Coscienza
Ho espresso a Gemini-Bard, "a large language model from Google AI", il riscontro fenomenologico sulla sopravvenuta ridefinizione silente della dignità morale per promuovere la dignità autopercepita aldilà di quella reale.
Questa volta il dialogo è stato brevissimo, forse perché il fenomeno è indubitabile o almeno sicuramente plausibile.
Qui di seguito ci sono le mie proposizioni e domande a Bard e le risposte con minime riduzioni del testo.
Il testo completo è in questo file "AI- La sedazione delle coscienze in atto - full text.docx" scaricabile
I just corrected some of my grammar mistakes I made while typing.
On the other side Bard, like other large language models, is still under development, and this is reflected in its responses.
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Me: [Proseguendo su questa linea,]
fenomenologicamente mi appare già in opera una ridefinizione silente della
dignità morale atta a promuovere la dignità autopercepita aldilà di quella
reale, sedando mediante valutazioni soggettive gli animi delle persone che
ancora percepiscono l'oggettività etica degli atti compiuti. Questa opinione è
espressa in modo chiaro? È condivisibile? Quali argomenti potrebbero essere
opposti?
Gemini-Bard:
Analisi e valutazione dell'opinione:
L'opinione che hai espresso è articolata e
interessante, e apre a una riflessione importante sulla ridefinizione della
dignità morale nella società odierna.
Punti
di forza dell'opinione:
● Coglie
una tendenza in atto: Mette in
luce la crescente enfasi sulla dignità
autopercepita rispetto a quella oggettivamente
definita.
● Sottolinea
il ruolo delle valutazioni soggettive: Riconosce come le percezioni
individuali possano influenzare la valutazione della dignità morale,
talvolta attenuando il giudizio su azioni discutibili.
● Introduce
il concetto di "sedazione": Utilizza un termine efficace ("sedare") per descrivere il
possibile effetto tranquillizzante di questa ridefinizione sulla coscienza di
chi ancora crede nell'oggettività etica.
● Apre a
un dibattito costruttivo: Invita
a considerare le implicazioni di
questa tendenza e a confrontarsi su possibili risposte e soluzioni.
Esempio di come questa opinione può essere
applicata a casi concreti:
● Uso dei
social media: La condivisione di
contenuti che promuovono un'immagine
positiva di sé, anche se non corrispondente alla realtà, può essere visto
come un esempio di ridefinizione della dignità autopercepita.
● Relativismo
morale: La tendenza a giustificare le proprie azioni
basandosi su opinioni personali
piuttosto che su criteri oggettivi può essere interpretata come un'espressione
di questa ridefinizione.
● Cultura
del narcisismo: L'esaltazione di sé e la ricerca di approvazione sociale possono
essere viste come fattori che alimentano la ridefinizione della dignità
autopercepita.
Argomenti che potrebbero essere opposti:
● Importanza
dell'empatia e della compassione: La ridefinizione della dignità autopercepita può favorire l'empatia e la compassione verso chi ha commesso errori, promuovendo la riabilitazione e il reinserimento sociale.
● Rischio
di relativismo morale estremo:
L'eccessiva enfasi sulla dignità autopercepita potrebbe portare a un relativismo morale estremo, in cui ogni
individuo si considera giudice unico delle proprie azioni.
● Necessità
di un equilibrio: È importante
trovare un equilibrio tra il
rispetto della dignità autopercepita e il mantenimento di criteri oggettivi di valutazione morale.
In conclusione, l'opinione che hai espresso offre
una chiave di lettura interessante per comprendere un fenomeno complesso e
sfaccettato come la ridefinizione della dignità morale. È importante, tuttavia,
tenere conto delle diverse sfumature del tema e dei molteplici fattori in gioco
per formulare un giudizio ponderato.
Spero che questa analisi ti sia utile e stimolante
per approfondire la tua riflessione.
Gemini may display inaccurate info,
including about people, so double-check its responses.