Statio VIII
Gesù consola le donne di Gerusalemme
Luca 23, 27-31
Lo seguiva una grande folla, con lamenti di donne che si battevano il petto.
Gesù si voltò e disse piuttosto di piangere su loro stessi e i loro figli perché verranno giorni in cui desidereranno essere coperti da monti e colli,
«Perché se trattano così il legno verde, che avverrà del legno secco?».
Gesù è il legno verde portatore di vita, ed i peccatori disprezzano e rifiutano la vita.
I peccatori sono legna secca, hanno perso la vita: che avverrà di loro nel giudizio?
Piangiamo sui peccati che distaccano noi e i nostri figli dalla Vite.
Invochiamo la sua misericordia affinché possiamo tutti nutrirci da Gesù per essere suoi tralci vivi:
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme.
Guarda con amore, Padre, questa tua famiglia, per la quale il Signore nostro Gesù Cristo non esitò a consegnarsi nelle mani dei nemici e a subire il supplizio della croce.